Vuelta a España 2018, Gallopin: “Avevo pianificato l’attacco”
Nella settima tappa della Vuelta a España 2018 si rivede Tony Gallopin. Il capitano dell’Ag2r La Mondiale, dopo un periodo piuttosto complicato, è finalmente tornato sui suoi livelli e questa vittoria può rappresentare per lui un bel punto di svolta. Il transalpino ha piazzato la stoccata decisiva a tre chilometri dall’arrivo, prendendo di sorpresa gli altri favoriti e resistendo poi al loro ritorno negli ultimi metri. Ora si trova quinto in classifica generale, a 59 secondi dalla Maglia Rossa di Rudy Molard (Groupama-FDJ), con la possibilità di provare a restare nelle parti alte della classifica il più a lungo possibile.
“Sapevamo che il finale era un po’ frenetico, quindi avevamo pianificato che prima avremmo provato ad andare in fuga, mentre alla fine la squadra mi ha messo in una posizione davvero buona e io ho fatto del mio meglio per portare a casa un buon risultato – ha ammesso con orgoglio Gallopin – Nel rettilineo finale, avevo un piano che, se avessi avuto una possibilità, avrei provato ad attaccare; ho trovato il momento giusto e quindi sono davvero felice”.
Per l’ex corridore della Lotto Soudal si tratta della seconda vittoria in un Grande Giro, quattro anni dopo il suo successo al Tour, nella frazione di Oyonnax. Nel mezzo tanta sfortuna che non sempre gli ha permesso di esprimersi ai massimi livelli. “Per me è una bella rivincita – ha continuato il francese – È sempre un sogno per i corridori vincere in un GT. Quest’anno, dopo aver avuto così tanta sfortuna, per le tante volte che sono caduto o perché mi sono ammalato, e dopo essermi ritirato dal Tour, avevamo il piano di andare alla Vuelta. Ora sono anche riuscito a vincere, quindi penso la decisione sia stata giusta”.
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